Profilo

Nilla è nata in Belgio e oggi3-nilla-ve lavora e dipinge a Montebelluna, nel cuore della Marca Trevigiana, ma il suo percorso artistico si snoda ovunque la porti il cuore.

La sua pittura inizia nella suggestiva Treviso, “là dove il Sile a Cagnan s’accompagna”. Sperimenta materiali e tecniche a gran fuoco con il maestro Umberto Visentin che riconoscendole grande perizia inserisce due dei suoi lavori nella presentazione dell’atelier. Si fa notare nelle numerose collettive (San Francesco, Cà dei Mezzadri) grazie alla creatività raffinata, cui la sperimentazione aggiunge un tocco originale. Espone a Firenze (Art 2008) i ritratti su ceramica e su lastra di porcellana, nati come un “divertissement” con il primo ritratto dedicato all’amica pittrice Lucia Dalla Riva.
Frequenta altri laboratori con la curiosità di un gatto libero e randagio: in ognuno prende ciò che sente suo, ma non si sente di appartenere ad alcuna scuola pittorica.

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Si cimenta con le fusioni di vetro dove rivela abilità tecnica e gusto trasgressivo (Autumn in New York – 2010). Durante l’estate 2010, l’illuminazione nella galleria-museo del grande artista Michel Jouenne a Saint Remi in Provenza: “Al diavolo i maestri, al diavolo il percorso degli altri”, sostiene Jouenne. “Se la permanenza in un laboratorio dura troppo, bisogna imparare a disimparare prima di costruire il proprio linguaggio”.

Nilla fa sua questa visione artistica. Continua a dipingere i suoi ritratti coloratissimi su porcellana, attenta e rispettosa delle tradizioni antiche e delle sofisticate tecniche del fuoco. Va incontro alla tela, dando vita al ritratto gemello, libero, creato con le carte di cui è appassionata e collezionista. Carte usate come fossero tessuti, materia e materiali che incorniciano delicati visi ad olio, ricordo della vecchia scolastica.
Nilla ama mettere in scena espressioni, sguardi, attimi. La rinuncia allo sfondo esalta l’atemporalità di stati d’animo sottolineati dalle geometriche cromie di un foulard, che non ha nulla di simbolico, ma è esaltazione pura dell’ornamento.
Artista schiva e delicata, prosegue questa sua ricerca molto personale che ha presentato in parte e per la prima volta a Venezia a Palazzo Zanardi nel settembre 2013 durante l’evento Endless-un tuffo al cuore dell’amica e artista Irma Paulon.
E poi? La sperimentazione continua…nel blog troverete tecniche, opere ed eventi.